風に なりたい

Non ho molta voglia di postare qualcosa di concreto.... eppure ho voglia di scrivere.
Si vede che sono un contrasto continuo.
E finalmente le vacanze.... chissà se è più un finalmente felice o depresso -.- non è molto allettante svegliarsi alle 6 di mattina ogni santo giorno, ma non è neanche tanto allettante sapere che quel non svegliarsi più alle 6 di mattina comporta tanti altri intossicamenti vari che il paragone è esiguo.

風に　なりたい

è questo quello a cui penso costantemente.
Così mi accorgo quanto sia veramente sano per la mente e per lo spirito quel concetto di Via.
Non essere soggetti a nessuno, lasciarsi trascinare, non avere corpo, non avere nulla che ostruisca la via del tuo essere.Se, comunque, la pensassi davvero così mi sa che le cose andrebbero diversamente.
Non è vero.
Il problema è che io sono fin troppo 風, e vorrei trasportare con me ciò che trovo di fronte, ma non posso.
E allora continuo a soffiare. In fondo non è vero che sto MaLe.
Sto bEnE, vivo la giornata come la mi si para davanti.
Il mio desiderio resta lì, chiuso in quella casa, senza un progetto per il futuro,senza scopi ed ideali. Ma io un giorno riuscirò a strapparla da quell'oblio.
Anche se tutto ciò significasse sprofondare, uccidermi e perderla. Perchè non sarò io la persona che la porterà avanti in questo mondo che non fa altro che disprezzarti. Eppure la mia felicità sarebbe rivedere quel sorriso.Parole che continuo a ripetere, in me e che so inutili.
Le parole che non ho mai detto. scusa. Le parole che non dirò mai, ma che dentro di noi sappiamo.
Il silenzio, parola su cui tornerò più avanti.