E' incredibile quanto una canzone di Fred Bongusto vecchio stile possa far sognare qualcuno... non immaginavo eppure ciò che ascolto ora è bello è orecchiabile a volte mi fa anche accapponare la pelle dalla bellezza... ma l'atmosfera che si percepisce in una canzone così ... la poesia e la melodia che si fondono... quel senso di malinconia e quel gusto di "star sognando" per davvero e non volersi mai svegliare da questo sogno... è incredibile... tutta un'altra sensazione.
Sarà che sono vecchio stampo.
Ma ascoltarla, suonarla, cantarla.... sentire quanto davvero ci sia di magico e non di reale in una canzone così.
Il vecchio stile.
Il comporre per evadere, per riassaporare i bei attimi (begli? O.o) di un'estate, di un amore fuggente, di un calore interno, di un mondo tutto tuo.
E i violini immancabili come le onde del mare, e un sassofono che vibra come il vento.
Una serenata al tuo amore, uno slow rock immancabile in tutti i pezzi caratteristici del tempo.
Lo slow rock... quanto mi piaceva variare sopra quel ritmo a terzine.
Brillanti sparsi sulla pelle bionda
tu esci come Venere da un'onda
ti butti sulla sabbia
sei bella, che fai quasi rabbia.
In radio la classifica dei dischi
ascolti e ridi coi tuoi occhi freschi
la nostra canzone è prima da tre settimane.
Tre settimane da raccontare
agli amici tornando dal mare
Ma cosa ho detto di male?
Non fare l'offesa...
ti prego... ritorna.. qui...
E' tanto o poco che ci conosciamo
e ancora non t'ho detto che ti amo
ma ogni giorno che passa
mi sto innamorando di più.
Tu sei andata a piangere in cabina
ma non aver paura non è soltanto un'avventura.
Ti prego adesso apri per favore
e asciugati che prendi il raffreddore
ma sì! ti voglio bene almeno da tre settimane.
Tre settimane da raccontare
un'estate un dolcissimo amore
tu t'avvicini e m'abbracci
tu piangi e sorridi
e m'hai perdonato... già...
Il sole si nasconde dietro al molo
la luna fa una virgola nel cielo
e noi viviamo la nostra canzone che non finirà.......
e noi viviamo la nostra canzone che non finirà.......