but I wanna go home...

è vero la vita fa schifo ok su questo non c'è dubbio.
E' anche vero che è la cosa (più) meravigliosa che esista al mondo.
La più affascinante.
Ma forse perchè è nella mia natura dire che più una cosa fa schifo più è affascinante e bella....

e che ce voi fa...

ti fa conoscere gente, poi all'improvviso si spezza.
Ma tanto che differenza farebbe? Lasciarsi in via "normale", magari non sentendosi più per svariati motivi avrebbe lo stesso risultato di quando si tronca un rapporto così a freddo perchè "deve andare così"

o magari perchè la persona in questione smette di viverla. La vita.

e inizia quel groppo alla gola, quel senso di lucidità di occhi (sarà che lo schermo è troppo luminoso e sono al buio.. come sempre)

però non esce niente. Nè un urlo nè una lacrima.

Sto diventando insensibilmente sofferente. E' orrendo quello che chiamano "groppo interiore"

ti sta là che non si muove, ogni tanto sembra sparire, e poi ripija. E lo stomaco si contorce... diavolo vorresti vomitare l'anima (di nuovo) o affogarlo con il fumo (di nuovo).
E con le risate temporanee.
Poi loro se ne vanno, e ritorna, risale, sembra quasi un riflusso gastrico.
Orrendo.

E sento l'insensibilità arrivarmi fino a dentro le dita.
Ogni tanto sento una vocina dietro la nuca che mi fa "non voglio tornare come prima"
Nah. non si può tornare indietro.
Eppure la sento ancora e forte quella strana sensazione di (odio?) che mi sale quando sto con la gente, quando sto con le persone.
Mentre sento sempre più affetto per un mondo che non è un mondo, è un foglio bianco rosa azzurro o quello che sia, con delle parole cifrate la cui origine è 0 0 0 1 0 1 0...
non devo. Questo non è il mondo. Eppure ho provato emozioni (di nuovo) stando dietro ad uno schermo.
E non voglio dire mai più sono a casa.

Ho già patito abbastanza il significato di ritorvarsi senza un tetto sulla testa. E la cosa più angosciante e che quella volta non proveniva da numeri cifrati...